Perché è nata U.P.BS.

Unione Pescatori Bresciani

U.P.BS. UNIONE PESCATORI BRESCIANI
un’unione di pescatori che parte da lontano!

Le Associazioni e i soci che fanno parte di U.P.BS. da oltre 30 anni, sono protagonisti e svolgono attività legate al mondo della pesca sul Territorio della provincia di Brescia e della Lombardia. Oggi U.P.BS. rappresenta per tanti pescatori un punto d’incontro e di riferimento. Riconosciuta ufficialmente da Regione Lombardia quale “Associazione Piscatoria Dilettantistica Qualificata” con D.d.s. del 13 giugno 2017 n. 6963, U.P.BS. è nata proprio per dare voce a tutti i pescatori dilettanti, ricreativi e sportivi che vogliono contribuire alla tutela ed all’incremento del patrimonio ittico della provincia di Brescia e della Regione Lombardia, per offrire a tutti la possibilità di poter pescare in acque gestite direttamente dai pescatori che vivono quotidianamente il proprio territorio.

Le novità da U.P.BS.

Comments Box SVG iconsUsed for the like, share, comment, and reaction icons

⚠️⚠️⚠️EMERGENZA CORMORANI. ORA ATTUARE DA SUBITO LE ATTIVITA’ DI CONTENIMENTO!!!

👍Accogliamo con piacere l’approvazione della mozione sul controllo dei Cormorani emanata da parte di Regione Lombardia, alla quale anche U.P.BS. ha portato suggerimenti.

➡Ora si passi da subito e senza indugi a dare il via alle attività di contenimento, Polizie provinciali e enti procedano quanto prima ad organizzare e attuare i contenimenti, già autorizzati nelle percentuali approvate anche da ISPRA –

➡Massardi (Lega): “Regione impegnata per salvaguardia fauna ittica e contro diffusione malattie”.

👍“Bene l’approvazione di questa mozione che proviene dalle richieste del territorio per difendere la fauna ittica locale dal grave impoverimento, ulteriormente causato della predazione da parte di migliaia e migliaia di cormorani che, da tempo, si sono stanziati in laghi e fiumi della Lombardia. È quindi urgente promuovere il censimento della popolazione dei cormorani per conoscere l’entità della loro presenza e la caduta ecologica che ciascun ecosistema può sostenere”.

“Non secondario è il problema della diffusione di malattie che passano dalla fauna aviaria a quella ittica, siano ad arrivare agli esseri umani. Infatti, il cormorano funge da veicolo di trasmissione dell’“Eustrongylide”, parassita la cui proliferazione arriverà in breve tempo ai livelli della PSA”.

“Il quadro si aggrava ulteriormente, se si considera la compresenza del cormorano, del siluro e dello smergo maggiore, che, lottando per le risorse, mettono a rischio di estinzione molte specie protette: la trota marmorata, il temolo, il barbo canino, lo scazzone, l’alborella, il pigo e la savetta. In questo senso, l’effetto cormorano è, sul fronte della predazione, più devastante del cinghiale”.

👮“Atteso che il personale provinciale non può sostenere neanche le percentuali di selezione attuali, appare quanto mai necessario poter inviare in missione gli operatori abilitati e i cacciatori volontari, oltre alle ditte specializzate già operanti in Lombardia nel comparto della PSA, autorizzandoli ad accedere ai posatoi notturni al fine di tutelare l’ittiofauna.

#contenimentocormorani #nocormorani
... Scopri di piùVedi di meno

7 days ago
⚠️⚠️⚠️EMERGENZA CORMORANI. ORA ATTUARE DA SUBITO LE ATTIVITA’ DI CONTENIMENTO!!!

👍Accogliamo con piacere l’approvazione della mozione sul controllo dei Cormorani emanata da parte di Regione Lombardia, alla quale anche U.P.BS. ha portato suggerimenti. 

➡Ora si passi da subito e senza indugi a dare il via alle attività di contenimento, Polizie provinciali e enti procedano quanto prima ad organizzare e attuare i contenimenti, già autorizzati nelle percentuali approvate anche da ISPRA – 

➡Massardi (Lega): “Regione impegnata per salvaguardia fauna ittica e contro diffusione malattie”.

👍“Bene l’approvazione di questa mozione che proviene dalle richieste del territorio per difendere la fauna ittica locale dal grave impoverimento, ulteriormente causato della predazione da parte di migliaia e migliaia di cormorani che, da tempo, si sono stanziati in laghi e fiumi della Lombardia. È quindi urgente promuovere il censimento della popolazione dei cormorani per conoscere l’entità della loro presenza e la caduta ecologica che ciascun ecosistema può sostenere”. 

“Non secondario è il problema della diffusione di malattie che passano dalla fauna aviaria a quella ittica, siano ad arrivare agli esseri umani. Infatti, il cormorano funge da veicolo di trasmissione dell’“Eustrongylide”, parassita la cui proliferazione arriverà in breve tempo ai livelli della PSA”.

“Il quadro si aggrava ulteriormente, se si considera la compresenza del cormorano, del siluro e dello smergo maggiore, che, lottando per le risorse, mettono a rischio di estinzione molte specie protette: la trota marmorata, il temolo, il barbo canino, lo scazzone, l’alborella, il pigo e la savetta. In questo senso, l’effetto cormorano è, sul fronte della predazione, più devastante del cinghiale”. 

👮“Atteso che il personale provinciale non può sostenere neanche le percentuali di selezione attuali, appare quanto mai necessario poter inviare in missione gli operatori abilitati e i cacciatori volontari, oltre alle ditte specializzate già operanti in Lombardia nel comparto della PSA, autorizzandoli ad accedere ai posatoi notturni  al  fine di tutelare l’ittiofauna.

#contenimentocormorani #nocormoraniImage attachment

2 CommentiComment on Facebook

Era ora che lo captivate , e inutile fare semine serve solo a dargli da mangiare, prima bisogna eliminarli e poi si semina

la vera emergenza sono i bracconieri rumeni...

‼‼‼PESCA AL LUCCIO SUL LAGO DI GARDA

ATTENZIONE A NUOVE NORME E LIMITI‼

👮A seguito di controlli effettuati da Polizia Provinciale e da Guardie Ittiche Volontarie e conseguente richiesta di chiarimenti che ci è pervenuta da parte di alcuni pescatori, per non incorrere in spiacevoli e costose sanzioni, ricordiamo a tutti i nostri soci e pescatori che dal 3 ottobre con entrata in vigore del nuovo Regolamento per la tutela della fauna ittica e per la disciplina della pesca nelle acque del lago di Garda per la pesca al luccio, sono state inserite nuove norme e limiti che vi riassumiamo qui con alcune fotografie…

➡️LAGO DI GARDA
PESCA AL LUCCIO CON PESCE VIVO O MORTO

➡️● CAVETTO ACCIAIO OBBLIGATORIO (lunghezza minima 20 cm.)
Art. 11
(Uso di esche e pastura)
3. Durante l’esercizio della pesca con il pesce vivo o morto
è obbligatorio l’utilizzo della lenza dotata di cavetto metallico
(acciaio) della lunghezza minima di 20 cm.

➡️● ESCHE VIVE O MORTE CONSENTITE
Art. 11
(Uso di esche e pastura)
2. Escluso il periodo dal 1° gennaio al 15 aprile, è consentito
utilizzare come esca viva esemplari di fauna ittica di taglia non
inferiore a 5 cm, appartenenti esclusivamente alle seguenti specie:
triotto, scardola, vairone e sanguinerola
pertanto l’utilizzo di altri pesci come esca
NON È CONSENTITO

➡️● PERIODO DI CHIUSURA – MISURA MINIMA E LIMITE DI CATTURA
Art. 6
• il periodo di chiusura va dal 22/02 al 15/04
• la misura minima è di cm. 60
• il limite di cattura consentito è di n. 2 capi
... Scopri di piùVedi di meno

2 weeks ago
‼‼‼PESCA AL LUCCIO SUL LAGO DI GARDA 

ATTENZIONE A NUOVE NORME E LIMITI‼

👮A seguito di controlli effettuati da Polizia Provinciale e da Guardie Ittiche Volontarie e conseguente richiesta di chiarimenti che ci è pervenuta da parte di alcuni pescatori, per non incorrere in spiacevoli e costose sanzioni, ricordiamo a tutti i nostri soci e pescatori che dal 3 ottobre con entrata in vigore del nuovo Regolamento per la tutela della fauna ittica e per la disciplina della pesca nelle acque del lago di Garda per la pesca al luccio, sono state inserite nuove norme e limiti che vi riassumiamo qui con alcune fotografie… 
 
➡️LAGO DI GARDA 
PESCA AL LUCCIO CON PESCE VIVO O MORTO

➡️● CAVETTO ACCIAIO OBBLIGATORIO (lunghezza minima 20 cm.)
Art. 11
(Uso di esche e pastura)
3. Durante l’esercizio della pesca con il pesce vivo o morto
è obbligatorio l’utilizzo della lenza dotata di cavetto metallico
(acciaio) della lunghezza minima di 20 cm.

➡️● ESCHE VIVE O MORTE CONSENTITE
Art. 11
(Uso di esche e pastura)
2. Escluso il periodo dal 1° gennaio al 15 aprile, è consentito
utilizzare come esca viva esemplari di fauna ittica di taglia non
inferiore a 5 cm, appartenenti esclusivamente alle seguenti specie:
triotto, scardola, vairone e sanguinerola
pertanto l’utilizzo di altri pesci come esca
NON È CONSENTITO

➡️● PERIODO DI CHIUSURA – MISURA MINIMA E LIMITE DI CATTURA
Art. 6
• il periodo di chiusura va dal 22/02 al 15/04
• la misura minima è di cm. 60
• il limite di cattura consentito è di n. 2 capiImage attachmentImage attachment

11 CommentiComment on Facebook

Chissà se nelle norme hanno pensato anche che è obbligatorio di non abbassare il livello del lago quando i lucci depongono le uova e anche fino alla loro schiusura

Pazzesco, che ancora nel 2024 si possa trattenere 2 luccetti da 61 cm !!!!!! Vergognoso, è dir poco!!!!!!!! E lo dico da luccista dal 1976. NO KILL, senza se ,e senza ma.

La misura minima a 60 cm è qualcosa di veramente inconcepibile, qualsiasi esemplare superiore ai 70/80 cm andrebbe tutelato e NON UCCISO. Per mangiare vanno meglio i luccetti di 30 cm... E non so fa danno, la natura ce lo insegna. Tutto il resto del mondo ormai adotta misure massime al di sopra delle quali è obbligatorio rilasciare, per tutelare i grandi riproduttori.

Non c'è che dire; veramente una cosa da menti eccelse. A parte il fatto che per il luccio ( italico o europeo che sia, visto che sarebbe inutile mettere qualche limitazione ad una sola specie, quando c'è in giro gente che non riconosce una carpa da una trota) bisognerebbe adottare sia la misura minima che quella massima, è limitare il prelievo a pochi esemplari annui, (sicuramente meglio fare il no kill). 20 cm di cavetto sono un inezia, visto che spesso si lascia ingoiare troppo l'esca. Francamente la pesca con il pesce vivo, come in altri luoghi, andrebbe oramai vietata a prescindere, per varie ragioni.

Sono passati 40 anni e più dalle "grida" che si sono levate per una tutela evoluta per questa specie. Sottolineo che NULLA è cambiato sostanzialmente. La pesca col vivo dovrebbe essere già di per sé vietata vista la sua crudeltà e la ritengo profondamente anacronistica ormai. Sono a favore del morto che per lo meno non è cruenta come l'altra. È vero che esiste una direttiva europea che vieterebbe il vivo. Ma come sempre è un problema di mentalità che non muore mai e meriterebbe l'estinzione rapida. Sottolineo che occorrerebbe il presupposto di conseguimento di licenza soli dopo esami con competenze e commissioni serie. Non si può mandare sulle sponde personaggi buoni quasi solo a fare danni e la sorveglianza aumentata unita a sanzioni elevate non andrebbe più procrastinata.

No kill totale!!!!! Ma poi con la pesca in apnea (che sul Garda è consentita😡) come la mettiamo?

Ma lei conosce il luccio? Sa' che un luccio di 30 cm in cucina non serve a nulla? Sa che il luccio dai primi di gennaio fino a fine marzo in base alla temperatura delle acque è in riproduzione ? Per tutelare il luccio non serve il cavetto di acciao perché perché un buon filo il fluor carbon è paragonato a un cavetto in acciaio a volte mi spiace dirlo ma le regole andrebbero scritte da chi la pesca la vive a 365 gradi

Quanto bisogna pagare per la pesca li?

Ma com'è possibile che a Brescia sia consentito il pesce come esca quando è vietato da una direttiva UE da oltre 10 anni?

Qui si ha paura di scrivere la triste verità! Uno dei veri motivi per il quale si fatica a tutelare il luccio è la forte presenza/influenza di pescatori padellari che il pescato vanno a venderlo ai ristoranti. Non prendiamoci in giro e levatevi le bende dagli occhi…Purtroppo chi esce tutti i giorni e fa pesce (nella speranza che si limiti a fare 2 catture) poi va a “donarlo” al ristorante amico! Aime questo è il potere della salsa!

Che vergogna che Antipesca dc.poi via alla domenica mattina in barchetta per controllare due cavetti ...ma andateve in c..o va

View more comments

⚠️⚠️⚠️ALBORELLA

❌❌🚫🚫ATTENZIONE SUL LAGO DI GARDA LA PESCA E LA DETENZIONE PER USO ESCA VIVA O MORTA È SEMPRE VIETATA!!!

📕🖋A seguito dell’uscita del nuovo regolamento di pesca sul Garda, viste le numerose richieste di chiarimento che ci sono pervenute, in relazione alla possibilità di utilizzo dell’alborella per uso esca viva o morta; dopo aver avuto conferme da uffici Regionali di Lombardia e Veneto, si conferma che:

🚫LA PESCA E LA DETENZIONE DELL’ALBORELLA PER USO ESCA VIVA O MORTA, SUL LAGO DI GARDA, RESTA SEMPRE VIETATA‼

🖊I riferimenti normativi a cui attenersi riguardano le proroghe dei seguenti decreti dove si specifica che:

🚫SONO VIETATE LA PESCA E LA DETENZIONE DELL’ALBORELLA FINO AL 31/12/2026

• Regione Lombardia (DRL N. 9197 del 20/06/2023)
• Regione Veneto (DGR n. 1646 del 22/12/2023 e DGR n. 917 del 06/08/2024)
... Scopri di piùVedi di meno

4 weeks ago
⚠️⚠️⚠️ALBORELLA 

❌❌🚫🚫ATTENZIONE SUL LAGO DI GARDA LA PESCA E LA DETENZIONE PER USO ESCA VIVA O MORTA È SEMPRE VIETATA!!!

📕🖋A seguito dell’uscita del nuovo regolamento di pesca sul Garda, viste le numerose richieste di chiarimento che ci sono pervenute, in relazione alla possibilità di utilizzo dell’alborella per uso esca viva o morta; dopo aver avuto conferme da uffici Regionali di Lombardia e Veneto, si conferma che: 

🚫LA PESCA E LA DETENZIONE DELL’ALBORELLA PER USO ESCA VIVA O MORTA, SUL LAGO DI GARDA, RESTA SEMPRE VIETATA‼

🖊I riferimenti normativi a cui attenersi riguardano le proroghe dei seguenti decreti dove si specifica che: 

🚫SONO VIETATE LA PESCA E LA DETENZIONE DELL’ALBORELLA FINO AL 31/12/2026 

• Regione Lombardia (DRL N. 9197 del 20/06/2023)
• Regione Veneto (DGR n. 1646 del 22/12/2023 e DGR n. 917 del 06/08/2024)

4 CommentiComment on Facebook

Quelle comprate in negozio e utilizzate allegando il regolare scontrino ?

Fatto chiarezza

Fanno solo confusione

Non capisco perché non fanno una legge che è chiusa a vita ormai....

Carica più post

Diventa socio

Procedi con la richiesta di adesione ad U.P.BS. 
Clicca e compila il form con la richiesta di tesseramento